Concorso di scrittura

Ciao carissimo socio!
Oggi dobbiamo fare una comunicazione molto molto molto IMPORTANTE!
 
Il CAI di Clusone e i giovani No Gravity hanno organizzato il  PRIMO CONCORSO LETTERARIO  per ragazzi dai 15 ai 20 anni! Non costa nulla  e ci sono bellissimi premi, tra cui una giornata sulle Orobie con una guida alpina!
In fondo a questa pagina potete trovare  regolamento e locandina da scaricare.
Mi raccomando, SPARGETE LA VOCE!

SOGNARE (IN QUOTA) NON COSTA NULLA
C’è chi va in montagna per svariati motivi: per eredità di famiglia, per allenarsi, per battere una lancetta o per lasciarsi alle spalle clacson e frenesia.

Qualsiasi sia il motivo però, chi ama veramente le montagne, oltre a VIVERLE, si riempie di emozione ogni volta, sulla cima che ormai conosce come le proprie tasche o su quella che ha sempre scrutato solo da lontano.
E le affronta sempre sognando ad occhi aperti.
Dicono i SOGNI siano una delle materie più leggere, e infatti cercano di scappare dal peso delle cose futili e fluttuano verso l’alto, verso un’altra vetta.

Dicono che i sogni non abbiano età, ma quelli giovani sono più scattanti, più sbarazzini e più propensi a raggiungere la meta.

Ecco, se hai tra 15 e i 20 anni, e ti emozioni sfiorando con lo sguardo le nostre Orobie, vogliamo darti una mano, mettendo in palio una giornata con una guida alpina, che per vivere usa i propri sogni per coltivare quelli degli altri.

Cosa devi fare?
Scriverci a cuore aperto, raccontarci un po’ di te, di cosa sia la montagna per te e di quali siano i TUOI sogni dal sapore di boschi, pinnacoli o sinceri Ciao in quota.

Puoi raccontarci di una gita in particolare, oppure no. Scrivi liberamente, proprio come quando cammini all’aria aperta.

Non preoccuparti, non devi raccontarci per forza che vuoi scalare il monte Everest, anzi.
I sogni, quelli veri, non sono quantificabili: piccoli o grandi sono sempre sogni e vale sempre la pena viverli. Sempre.

Aspettiamo con grande entusiasmo il tuo racconto!
A presto!
Scarica la locandina
ed  il regolamento
Pubblicità

Ricordiamo i caduti della montagna

Vi ricordiamo un appuntamento annuale e molto sentito, Domenica 6 Ottobre, vi aspettiamo alla Cappella Savina per la Santa Messa.

Ricorderemo gli amici caduti in montagna. Per amore. E amore è ciò che gli rivolgeremo, con uno sguardo lucido verso la nostra Regina.

“Su nel Paradiso… Su nel Paradiso… Lascialo andare per le Tue Montagne”.
E in caso di mal tempo, non desistiamo. La Messa verrà in quel caso celebrata al rifugio Medici (Cassinelli), raggiungibile anche con gli scarponi bagnati.

Ferrata Bolver-Lugli Cimon de la Pala

Questa gita l’avevamo programmata lo scorso anno ma per problemi meteo l’avevamo annullata. Finalmente siamo riusciti a percorrerla ieri (anche se previsioni meteo, sbagliate!!!, hanno causato l’annullamento di alcuni partecipanti).
Arrivati all’attacco della ferrata Bolver Lugli alle 9.00 circa, l’abbiamo percorsa in 2 ore . Al bivacco Fiamme Gialle, constatato la tenuta del meteo, abbiamo quindi deciso di salire alla cima Vezzana, m3192, la cima più alta delle Pale di San Martino.
Quindi lunga discesa per la val dei Cantoni, risalita al passo Bettega e discesa al rifugio Rosetta G. Pedrotti per un succulento pranzo.
Quindi ciliegina finale in discesa per tornare a San Martino di Castrozza, sentiero 702 val di Roda, con visioni mozzafiato sulle guglie delle crode Rosetta, Roda, Pala di San Martino etc.
Grazie a tutti partecipanti (tra gli altri, gli amici Mara, Eugenio e Tersilio del Cai di Romano Lombardo).

Ecco un breve filmato

e la gallery