Inagibilità bivacchi – emergenza COVID19

Trasmettiamo il messaggio  da parte della Commissione Centrale Rifugi e Opere Alpine  del CAI Centrale.

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Dopo una attenta ed approfondita riflessione abbiamo concluso che i bivacchi   non si possono chiudere poichè, in caso di emergenza, rappresentano l’unico punto di ricovero possibile per gli alpinisti.

Riteniamo però giusto e corretto ricordare che gli spazi, essendo   esigui e non   sanificati,  non  garantiscono all’avventore i requisiti, anche minimi, di sicurezza esponendoli al rischio di contagio.

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Perciò sulla porta d’ingresso ed all’interno del bivacco abbiamo fissato l’avviso di   inagibilità della struttura .

Cartello Bivacchi

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Raccomandazioni Montagna

Buongiorno Carissimi Soci

Il sole inizia a scaldare l’aria tanto preziosa e le giornate si allungano. Ma deve allungarsi anche la nostra pazienza. Teniamo botta ancora un po’, e non cadiamo nel facile errore della sottovalutazione. Non ne siamo ancora fuori. Ma ci arriveremo. Tutti insieme.

E senz’altro il respiro in quota, che ora ci è permesso, ci aiuterà a uscirne ancora più in fretta. Vediamolo come una ricompensa per il nostro rispetto delle regole e per la nostra tenacia calcarea. Ecco, vediamo peró di meritarcelo!

RACCOMANDAZIONI   per vivere la montagna in questo stralcio di vita (in allegato il volantino della sede nazionale). Sono semplici da rispettare, ma anche semplici da prendere sottogamba. Non facciamolo.

– Mascherina  e distanza  oggi devono essere un’abitudine. Come lo sono diventati artva pala e sonda in inverno.

– La voglia e l’astinenza non bastano. Partiamo gradualmente per ritrovare la  forma  fisica.

– Ammettiamolo. Nel dramma, siamo fortunati.  Vicino  abbiamo molte perle. Riscopriamole camminando, evitando di spostarci troppo inutilmente (noi che possiamo). Ed evitiamo posti troppo gettonati.

– Ferrate, cordate, cime impegnative? Non ora. Il  sentiero  in questo momento è il nostro miglior amico. Non abbandoniamolo.

App Georesq: “Seguimi”.  Attiviamola e stiamo attenti più del solito. Il Soccorso  Alpino per noi c’è. Ma anche noi dobbiamo esserci per loro. E non metterli a rischio contagio.

– La  Natura  ha recuperato un po’ di spazio. E forse si è dimenticata un po’ di noi. Non torniamole subito antipatici.

-Sosteniamo i rifugi  e i rifugisti. Non sono puri servizi in quota, ma veri presidi di montagna inoltre sono Persone Amichevoli che hanno sempre saputo accoglierci.

BIVACCHI E INVERNALI

Come da indicazione della lettera della Commissione Centrale Rifugi e Opere alpine dello scorso 4 maggio 2020, anche noi del CAI Clusone abbiamo preso cura del nostro  bivacco città di Clusone  e dei locali invernali del Rifugio Rino Olmo. Nelle foto allegate, i cartelli affissi dal nostro presidente Claudio questa settimana.

Il concetto è molto semplice. Sanificare bivacchi e invernali è impossibile al momento. Quindi sono da utilizzare solo per emergenze vere e proprie, assumendosi pure il rischio di contagio da Covid-19.

Mi raccomando, facciamo i bravi.

BOLLINO 2020

Riguardo al tesseramento, la sede di corte S. Anna rimane ancora chiusa.

Ma il nostro super segretario smart, aspetta le vostre mail al suo indirizzo beppefenili@outlook.it per richiedere da remoto il bollino 2020 (versamento via bonifico). Comunque vi confermiamo che la copertura assicurativa del tesseramento 2019 è stata prolungata fino a fine Maggio.

IBAN IT 75 G 05034 52910 000000010540

ORDINARIO: 45 €

ORDINARIO JUNIOR: 26 € (18-25 anni)

GIOVANI: 17 € (< 18 anni)

FAMIGLIARE: 26 €

ADDIZIONALE ASSICURAZIONE (per raddoppiare i massimali assicurativi durante le gite sociali): + 3,40€

Restiamo ottimisti e camminiamo sulle nostre montagne 

con occhi diversi (che sanno apprezzare), 

con un respiro diverso (che sa riflettere), 

con un cuore diverso (che sa rispettare) 

e con gambe nuove (che sanno pazientare. Lent ma seguent.)


CAI Clusone

Via B. De Bernardi, 11 
24023 CLUSONE (bg) 
tel. 0346 25452